Niprogen

About This Project

NIPROGEN – La natura ispira processi innovativi per lo sviluppo di impianti per la medicina rigenerativa a elevato grado di vascolarizzazione e performance meccaniche

PROGRAMMA FINANZIAMENTO

Progetto cofinanziato dalla Regione Emilia Romagna nell’ambito del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale POR FESR 2014-2020 – CUP B42I16000020005

DURATA
2016 – 2018

BUDGET PROGETTO
€ 1.401.400,00

CONTRIBUTO REGIONALE
€ 999.767,50

OBIETTIVI

Sviluppare processi innovativi di sintesi di impianti 3D ad elevata affinità chimica con l’osso minerale e
con porosità organizzata ed interconnessa per la rigenerazione e vascolarizzazione di ossa portanti
carico.

ATTIVITÀ DEL PROGETTO

NIPROGEN svilupperà processi innovativi di trasformazione ispirati alla natura per ottenere impianti ossei bioattivi ad elevata affinità chimica e morfologica con l’osso naturale, consentendo una rapida osteointegrazione e vascolarizzazione. I nuovi impianti avranno dunque caratteristiche adeguate per il trattamento di difetti ossei portanti carico in vari siti anatomici come regioni maxillofacciali, craniche e ossa lunghe, e presenteranno proprietà meccaniche adeguate a sostenere i carichi fisiologici nello specifico sito di impianto. In particolare, NIPROGEN adotterà nuovi processi di “trasformazione biomorfica”, un cambio paradigmatico nel processo ceramico grazie a cui si possono ottenere ceramici 3D con composizione chimica e struttura complessa. In particolare, strutture naturali saranno trasformate in idrossiapatite biomimetica mantenendo l’organizzazione gerarchica 3D della struttura di partenza, e attivare più efficacemente i processi biochimici legati alla formazione di nuovo osso. Per rigenerare regioni ossee di forma complessa come regioni orbitali, parietali o del mento, gli impianti saranno ottenuti mediante 3D printing di paste iniettabili ad elevata bioattività, ottenute mediante processi innovativi di self-setting a freddo, sulla base di modelli CAD/CAM di profili specifici del volto e del cranio.
I nuovi scaffold saranno testati mediante:

  1. analisi di meccanismi genetici molecolari indotti dall’impianto e attivanti differenziamento
    osteoblastico,
  2. caratterizzazione nanomeccanica dell’interazione cellula-biomateriale e
  3. impianto su modello di grande animale, per uno studio preliminare della metodologia di impianto e delle tecniche di fissazione più adeguate, e per una valutazione della abilità rigenerativa.

Ruolo di Romagna Tech all’interno del progetto:
coordinamento del programma di diffusione delle attività e dei risultati.

PARTENARIATO

  • ISTEC-CNR, Faenza (coordinatore)
  • CNR-NANO-S3
  • Istituto Ortopedico Rizzoli (IOR-RIT)
  • BICEGEMO, Università di Ferrara
  • Romagna Tech S.C.p.A.

PARTENARIATO INDUSTRIALE

  • GreenBone Ortho srl (Faenza, RA)
  • Finceramica Faenza SpA (Faenza, RA)

PER SAPERNE DI PIÙ

www.niprogen.it

Category
Innovazione, Ricerca, Tecnologia