05 Nov Ricerca e sviluppo nell’era del cambiamento: la ricetta vincente
MASSA LOMBARDA (RA) – La pandemia ha colpito tutti indistintamente ma non ha bloccato la voglia di innovare, che in tempi come questi si manifesta, anzi, come priorità assoluta. C’è chi sfrutta l’onda del cambiamento in atto per creare processi innovativi e concretizzare idee, trasformando le potenzialità del passato in prodotti pensati per il futuro alle porte. “E il modo migliore per farlo è lavorare insieme agli altri”: parola di Bruno Fusari di Minipan Srl, azienda di Massa Lombarda che da oltre 50 anni costruisce macchine speciali ad elevata automazione per il settore bakery. Dai piccoli panifici di un tempo l’azienda vola oggi sui mercati internazionali e il prefisso “mini” appare sconfessato dal claim – “There is nothing mini about what we do” – e dai fatti: 50 dipendenti e 10 milioni di fatturato annui, provenienti per il 90% da commesse internazionali, Stati Uniti e Australia in testa. Un successo frutto di una mentalità aperta all’innovazione – dalla teleassistenza all’IoT -, che vede oggi l’azienda impegnata anche in una fruttuosa collaborazione con Romagna Tech, Società Consortile per Azioni senza scopo di lucro che promuove, accelera e genera processi di innovazione tecnologica al fianco delle imprese.
“Trovarsi bene con le persone – dice Fusari – è il primo passo fondamentale. Con Romagna Tech ci siamo capiti subito; tra i nostri e i loro tecnici c’è un rapporto di piena fiducia, e su questa base escono buoni risultati”. Dalla collaborazione tra Minipan e Romagna Tech è nato un prototipo da cui scaturirà un nuovo brevetto per una macchina panificatrice; insieme stanno lavorando anche all’efficientamento del sistema di produzione. “Costruiamo impianti industriali ad elevata produzione – spiega Fusari – progettati per migliorare la qualità. La ricetta viene adattata alla macchina senza perdere la lunga lievitazione con lievito madre, senza snaturare il prodotto. Per noi e per Romagna Tech – dice – la tecnologia è qualcosa che trasforma davvero le cose in meglio, un cambiamento di passo e di mentalità”. Una linea di pensiero comune che vede come anello di congiunzione Luciano Tarozzi, segretario di Confartigianato bassa Romagna e consigliere di Romagna Tech in rappresentanza delle associazioni imprenditoriali ed enti pubblici del territorio provinciale. “Ho presentato io Romagna Tech a Bruno Fusari, titolare di Minipan, e con Alessandra Folli e Stefano Torelli si sono capiti al volo. Credo fortemente in questa società che sviluppa la ricerca attraverso la trasmissione di conoscenze, azione più che mai indispensabile oggi per tutte le imprese. Lavorare fianco a fianco con tecnici esterni – conclude – porta sempre nuove idee”.
Rassegna Stampa