Blockchain tra applicazioni e tutela giuridica

Blockchain tra applicazioni e tutela giuridica

Comunicato Stampa post evento

RAVENNA 17 aprile 2019 – Si è svolto ieri presso la Scuola di Giurisprudenza il seminario di approfondimento sul tema blockchain, che ha riscosso notevole interesse tra addetti ai lavori e aziende, che hanno partecipato numerose all’iniziativa.

L’evento si è aperto con una introduzione tecnica dell’Ing. Matteo Campana di Romagna Tech su cos’è, come è nata, quali applicazioni può avere la blockchain.

Successivamente sono state individuate le attuali linee di sviluppo della tecnologia, che è stata parziale oggetto di un recente intervento legislativo nell’ambito del c.d. decreto semplificazioni (d.l. 12/2019): bitcoin, trasferimenti finanziari, transazioni commerciali, filiera agroalimentare, filiera della logistica (in particolare quella portuale) e dei trasporti terresti e marittimi.

Il focus si è poi spostato sugli aspetti legali. Sono state affrontate diverse problematiche applicative dal punto di vista legale: lo smart contract, le caratteristiche probatorie del documento informatico, la validazione elettronica, l’utilizzo della blockchain nell’ambito del processo, gli aspetti contrattuali e la formazione del “consenso”. Un approfondimento è stato dedicato alla blockchain come “luogo” o strumento di commissione di illeciti penali, quali il riciclaggio, la violazione del diritto d’autore, i reati informatici in senso ampio. Dal punto di vista dei profili positivi, si è evidenziata la possibilità di utilizzare la blockchain come mezzo di contrasto alla contraffazione, soprattutto in ambito agroalimentare.

Come illustrato dal Prof. Avv. Filippo Briguglio la blockchain, senza risolvere tutti i problemi, è uno strumento che aiuta a garantire autenticità, trasparenza, sicurezza di prodotti e processi. Quali aziende sapranno accogliere questo cambiamento epocale?

L’evento, organizzato in collaborazione con L’Università di Bologna, ha visto la partecipazione, in veste di relatori, del Prof. Avv. Filippo Briguglio, dell’Ing. Matteo Campana, degli Avvocati Rosa Abbate, Emanuele Mansuelli, Giuseppe Gammarota. L’incontro è stato moderato dal Prof. Avv. Desirée Fondaroli con le conclusioni del prof. Avv. Greta Tellarini

Il coordinamento scientifico dell’iniziativa è stato del Prof. Avv. Filippo Briguglio, prof. Avv. Désirée Fondaroli e prof. Avv. Greta Tellarini.

 

Info: www.romagnatech.eu